Ecco come fare per abbellire casa con i colori primari, darle un nuovo aspetto e farla apparire in forma smagliante con pochi piccoli accorgimenti.
I colori primari sono i colori più basici e vividi, e ci possono aiutare tantissimo in casa, per abbellire i vari ambienti domestici e dargli carattere anche con piccole note di colore. Ecco come farlo nel modo giusto, senza esagerare con le quantità di colore e con le giuste tecniche. Il risultato è davvero strabiliante.
Abbellire casa con i colori primari
Quando si vuole rinnovare l’aspetto della casa, non c’è niente di meglio che cambiare i colori che la arredano. Infatti, intervenire sulle tonalità dei singoli ambienti può fare un’enorme differenza dal punto di vista visivo, e dare un effetto wow con pochi semplici mosse. Quello che si deve fare è saper giocare e osare con i colori primari, seguendo alcune regole di base e dando libero sfogo alla propria fantasia. I colori primari, ricordiamo, sono rosso, giallo e blu, mentre verde viola e arancione sono i colori secondari.
Il rosso è associato al pericolo, il blu rilassa la mente e il giallo dà energia. Questi colori, se usati sapientemente, sono in grado di dare uno stile completamente nuovo alla casa, e integrandoli nell’arredamento riescono a rinnovare gli ambienti senza stravolgere nulla. Per non esagerare, si deve innanzitutto decidere se applicarli come tocchi di colore in un arredamento dai toni neutri, oppure sceglierli per i mobili o complementi d’arredo, smorzando con il resto.
Tecniche e consigli
Solitamente, una buona base da cui partire è quella che associa le singole stanze della casa alle emozioni evocate dai colori primari. Così, la cucina è spesso associata al giallo, la zona living al rosso e le camere da letto al blu. Inoltre, bisogna sapere che gli abbinamenti dei colori primari funzionano per opposizione o per continuità. Questo vuol dire che si possono abbinare benissimo sia agli altri colori che nella scala cromatica si trovano vicino, sia a quelli che si trovano dalla parte opposta.
In buona sostanza quindi, il rosso si sposa bene con il verde, il giallo con il viola e il blu con l’arancione. L’importante è non creare un effetto confusionario e caotico, e mantenere sempre un equilibrio. Per farlo puoi aiutarti con la regola del 60-30-10. Lascia il 60% di una stanza al colore dominante che hai scelto, dedica il 30% ad un colore secondario e l’ultimo 10% ai dettagli e agli accenti particolari. I colori primari dovrebbero ricoprire il 30% o il 10%, mentre il 60% è preferibile lasciarlo ai colori più neutri, per bilanciare la potenza dei dettagli.